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MEPA e Contratti pubblici dal 1 gennaio 2024 - il punto della situazione

MEPA e Contratti pubblici dal 1 gennaio 2024 - il punto della situazione

Piattaforma Contratti Pubblici e MEPA di Consip


Il MEPA di Consip, nella sezione WIKI del portale acquistinretepa.it, ha messo a disposizione degli Enti le istruzioni per l’utilizzo della piattaforma a seguito degli aggiornamenti per la digitalizzazione dei contratti.

Aggiornamento 23/01/2024 - Guida CIG per acquisti inferiori a 5000 euro:


Aggiornamento 18/01/2024 - Formazione gratuita MEPA, il calendario di febbraio:


Sulla piattaforma Acquisti in Rete PA è stato pianificato il calendario dei webinar di formazione per l’utilizzo del portale del mese di febbraio 2024.

Di seguito si riportano le date per le amministrazioni:

mercoledì 21/02/24 h. 09:30 | Il percorso per chiedere un CIG
mercoledì 07/02/24 h. 09:30 | La predisposizione di una Trattativa diretta
lunedì 12/02/24 h. 10:00 | L’acquisto a catalogo (ODA)
mercoledì 14/02/24 h. 09:30 | Il percorso per chiedere un CIG
lunedì 05/02/24 h. 10:00 | La predisposizione di una RdO Semplice

Qui le informazioni per iscriversi:
https://www.acquistinretepa.it/opencms/opencms/supporto_Eventi-Formazione.html

Aggiornamento 10/01/2024 - ANAC: riattivata la funzione per gli affidamenti diretti


Appalti, interfaccia web esteso anche agli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro

Il Consiglio dell’Autorità Anticorruzione, accorgendosi (al buon tempo) delle difficoltà degli enti, nella seduta del 10/01/2024, ha approvato un Comunicato del Presidente  che prevede l’estensione dell’utilizzo dell’interfaccia web raggiungibile al link https://www.anticorruzione.it/-/piattaforma-contratti-pubblici anche agli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro fino al 30 settembre 2024. Tale strumento rappresenta una modalità suppletiva che può essere utilizzata in caso di impossibilità o difficoltà di ricorso alle PAD, per il primo periodo di operatività della digitalizzazione.

L’interfaccia web per gli appalti e tutti i contratti pubblici messa a disposizione dalla piattaforma Anac viene estesa anche agli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro fino al 30 settembre 2024.
Lo ha deliberato il Consiglio dell’Autorità Anticorruzione, nella seduta del 10 gennaio 2024, approvando un Comunicato del Presidente.

La scheda per accedere è online. Nella immagine qui sotto è riprodotta la pagina dell’interfaccia della Piattaforma Anac dove selezionare il codice AD5 per comunicare gli affidamenti sotto i 5000 euro.

Interfaccia ANAC per codice AD5

“Dal 1° gennaio 2024 ha acquisito efficacia la disciplina sulla digitalizzazione dei contratti pubblici”, spiega il Presidente di Anac Giuseppe Busía. “Le disposizioni impongono alle stazioni appaltanti e agli enti concedenti di procedere allo svolgimento delle procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici utilizzando piattaforme di approvvigionamento digitale certificate. Tale previsione è funzionale a garantire, da parte della Banca dati nazionale dei contratti pubblici, una serie di servizi quali la pubblicità legale e la trasparenza degli atti di gara, consentendo la trasmissione in tempo reale delle informazioni necessarie nonché la possibilità di utilizzare appieno il fascicolo virtuale dell’operatore economico per le verifiche previste”.

Il codice dei contratti pubblici non prevede ipotesi di deroga o di esenzione dall’applicazione delle disposizioni sulla digitalizzazione con riferimento a fattispecie particolari di affidamenti o a determinate soglie di importi. “Le nuove previsioni rappresentano una rivoluzione nel mondo della contrattualistica pubblica che, superata l’inziale fase di necessario adeguamento, apporterà notevoli benefici in termini di semplificazione, razionalizzazione e velocizzazione delle procedure, con evidente e apprezzabile risparmio di costi e tempi”, aggiunge il Presidente Busía.

“L’Autorità al fine di favorire le Amministrazioni nell’adeguarsi ai nuovi sistemi che prevedono l’utilizzo delle piattaforme elettroniche e garantire così un migliore passaggio verso l’amministrazione digitale, sentito il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha ritenuto necessario adottare un interfaccia web per gli affidamenti diretti di importo inferiore ai 5000 euro, in supporto delle amministrazioni, al fine di consentire lo svolgimento delle ordinarie attività di approvvigionamento”.
“Tale strumento rappresenta una modalità suppletiva che può essere utilizzata in caso di impossibilità o difficoltà di ricorso alle PAD, per il primo periodo di operatività della digitalizzazione”.

Si evidenzia che anche in questo caso la stazione appaltante deve comunque garantire la tempestiva trasmissione delle informazioni alla Banca Dati Anac, attraverso la compilazione dell’apposita scheda (AD5), al fine di consentire l’assolvimento delle funzioni ad essa demandate, ivi compresi gli obblighi in materia di trasparenza. Per gli affidamenti di importo pari o superiore a 5.000 euro restano ferme le indicazioni già fornite in merito all’obbligo di svolgere le procedure di affidamento mediante PAD.

A decorrere dal 1 ottobre 2024 anche per gli affidamenti diretti di importo inferiore a 5.000 euro sarà obbligatorio il ricorso alle piattaforme certificate. Pertanto, si invitano tutti i soggetti interessati a porre in essere le attività necessarie a garantire la corretta operatività dell’ecosistema di approvvigionamento digitale.

Guida pratica Riassuntiva


L’evoluzione di Acquisti in rete e l’integrazione con la Piattaforma Contratti Pubblici

Con il 1° gennaio 2024 è entrata a regime la digitalizzazione dell’intero ciclo di vita dei contratti che prevede, tra le sue novità:
  • Modalità di accesso al Sistema di e-Procurement differenti;
  • Promozione dell’interoperabilità delle piattaforme;
  • Nuove abilità per il Responsabile Unico del Procedimento – RUP.

La Piattaforma Contratti Pubblici (PCP)

La Piattaforma Contratti Pubblici (PCP) di ANAC concentra i servizi erogati in precedenza da diversi sistemi:
  • Il Servizio Contratti Pubblici (SCP);
  • La Gazzetta Ufficiale (GURI);
  • La pubblicità a livello comunitario (eForm);
  • La gestione dell’European Single Procurement Document (ESPD);
  • SIMOG e SmartCig, per l’erogazione del CIG e il monitoraggio del ciclo di vita dei contratti.

L’integrazione tra PCP e Acquisti in Rete

L’integrazione con la Piattaforma Contratti Pubblici – PCP, grazie al modulo Anacform e eFORM, permette digestire direttamente su Acquisti in Rete:
  • la richiesta dei CIG;
  • la pubblicazione di Gare e negoziazioni sulla piattaforma per la pubblicità legale;
  • la pubblicazione di Gare e negoziazioni nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea;
  • la gestione delle fasi successive alla pubblicazione;
  • la nomina di ulteriori utenti per avere supporto nella gestione operativa sul sistema.

E’ importante sapere che

La richiesta e la gestione del CIG avverranno tramite integrazione con la Piattaforma dei Contratti Pubblici di ANAC per:
  • Ordini o Appalti specifici inviati su Convenzioni e Accordi quadro attivati sul nuovo Sistema di e-Procurement dopo il 1° gennaio 2024. Dopo tale data verranno comunque cancellati gli AS, gli Ordini in bozza e le bozze relative a fasi avviate e non concluse (Come previsto dalla Delibera n. 582 del 13 dicembre 2023 – Adozione comunicato relativo avvio processo digitalizzazione di Anac, saranno automaticamente eliminati i CIG acquisiti tramite SIMOG entro il 31 dicembre 2023 ma non riferiti a procedure pubblicate entro la stessa data.)
  • Ordini, RdO o gli Appalti specifici inviati dopo il 1° gennaio sui Mercati telematici (MePA e SDAPA). Dopo tale data verranno comunque cancellati gli AS, gli Ordini e le negoziazioni risultanti in bozza al 31/12/2023.
  • Gare in ASP e Gare su delega pubblicate dopo il 1° gennaio 2024. Dopo tale data verranno comunque eliminate automaticamente tutte le gare risultanti in bozza al 31/12/2023.

La richiesta e la gestione del CIG avverranno invece tramite SIMOG (o relativa interfaccia web) dopo il 1° gennaio 2024 per:
  • Ordini o Appalti specifici su Convenzioni e Accordi quadro attivati sul precedente Sistema di e-Procurement. Le bozze relative a ordini e negoziazioni avviate entro il 31 dicembre 2023 su iniziative attive sul precedente sistema di e-Procurement non saranno automaticamente eliminate.
  • Ordini o Appalti specifici inviati entro il 31 dicembre 2023 su Convenzioni e Accordi quadro attivati sul nuovo Sistema di e-Procurement
  • Ordini, RdO o Appalti specifici inviati/pubblicati entro il 31 dicembre 2023 su MePA e SDAPA
  • Gare in ASP e Gare su delega pubblicate entro il 31 dicembre 2023

Il ruolo del RUP

Il Responsabile Unico di Progetto – RUP, certificato dall’ANAC, ha a disposizione una nuova sezione in cui gestisce la comunicazione con i sistemi ANAC e può anche nominare ulteriori utenti per avere supporto nella gestione operativa delle singole attività sul sistema:

Nella nuova sezione il RUP:
  • Può indicare gli utenti a cui delegare le attività sul sistema;
  • Sceglie la Scheda ANAC da usare per la procedura in corso;
  • Compila l’Anacform per la pubblicità legale a livello nazionale;
  • Compila l’eFORM per la pubblicazione sulla GUUE;
  • Carica l’European Single Procurement Document
  • Comunica con la Piattaforma Contratti Pubblici – PCP richiedendo il CIG e inviando i dati.

Per poter finalizzare l’invio delle comunicazioni alla PCP, il RUP – oltre ad essere registrato su Acquisti in Rete – deve essere censito sulla Piattaforma ANAC.

Nelle procedure di negoziazione PO e PI potranno indicare se il RUP coincide con il PO o selezionare un altro soggetto almeno registrato alla piattaforma per ricoprire questo ruolo. PO e PI potranno anche indicare i soggetti che saranno autorizzati a gestire le sezioni Dati Anac, TED e ESPD. Il RUP e le persone autorizzate accedono da Ruoli ricoperti su Gara.

Comunicazioni con la piattaforma PCP e/o Richiesta CIG

L’accesso alla sezione “Comunica con la piattaforma PCP” è possibile solo dopo aver compilato le sezioni precedenti. Solamente il RUP può richiedere i CIG o inviare la documentazione ad ANAC e soltanto dopo tale invio sarà possibile pubblicare la negoziazione o emettere l’ordine sulla Piattaforma.

Richiesta CIG

Occorre selezionare “RICHIEDI CIG” per effettuare la richiesta.

Occorre poi selezionare il pulsante solo dopo aver contrassegnato la scheda come “PRONTA PER LA TRASMISSIONE” tutte le sezioni previste (ANACFORM, EFORM, ESPD).

Successivamente la richiesta viene presa in carico dai sistemi ANAC e lo stato della richiesta passa da “Pronto per la richiesta dei CIG” a “Ricezione dei CIG completata“.

E’ necessario accertarsi accuratamente che tutti i dati della gara siano corretti in quanto dopo la richiesta dei CIG non potranno più essere apportate modifiche ma solo visualizzare i dati in sola lettura. In caso di errore occorrerà cancellare la Gara e ricominciare la procedura dall’inizio.

Verifica Richiesta CIG

In sede di VERIFICA dell’esito dell’elaborazione potranno vizualizzarsi i seguenti stati:
  • In errore“, se ANAC ha riscontrato degli errori. In questo caso occorre accedere alle sezioni previste dalla scheda selezionata, correggere e inoltrare nuovamente la richiesta.
  • Ricezione dei CIG completata“, se ANAC ha elaborato con successo la richiesta. Possono essere visualizzati i CIG associati a ciascun Lotto nella tabella che appare.
  • In attesa CIG“, se la richiesta è in attesa di essere elaborata dai sistemi ANAC.

Sia nel caso di richiesta dei CIG sia di invio della documentazione, la comunicazione con ANAC è asincrona, per cui il riscontro non è immediato. Per aggiornare l’esito della richiesta occorre utilizzare il tasto “VERIFICA“.

Trasmissione PCP

Il RUP potrà completare la trasmissione dei dati selezionando “INVIA A PCP” solo dopo che i soggetti autorizzati alle sezioni specifiche, se nominati, avranno completato l’inserimento dei dati e digitato “pronta per la trasmissione”.

La richiesta verrà a questo punto presa in carico dai sistemi ANAC e lo stato della trasmissione passerà dallo stato “CIG ricevuti da Anac” a “In attesa pubblicazione“.

Una volta selezionato “VERIFICA” la richiesta transita in uno dei seguenti stati:
  • In errore“, se ANAC ha riscontrato degli errori. In questo caso puoi tentare nuovamente la trasmissione dei dati.
  • Pubblicato“, se ANAC ha elaborato con successo la richiesta. Visualizzi i CIG associati a ciascun Lotto nella tabella associata.
  • In attesa pubblicazione“, se la richiesta è in attesa di essere elaborata dai sistemi ANAC.

Se la negoziazione è una Gara di 1° o di 2° livello, la trasmissione dei dati a PCP è propedeutica alla pubblicazione su eProc.

Esempio:
Come configurare una Gara usando PCP (esempio effettuato su una gara, ma valido su tutte le negoziazioni)

  1. Accedere al Portale come Punto Ordinante (PO) utilizzando le nuove modalità di autenticazione;
  2. Dal Cruscotto accedere a “Gare“;
  3. Avviare e compilare una “NUOVA GARA” oppure aprire una Gara già configurata;
  4. Configurare i “DATI PRINCIPALI” della Gara e compilare i dati richiesti nella sezione “Lotti“. Accedere poi all’area “ANAC FORM” e “eFORM“.

NOTA BENE
Il campo CIG all’interno della sezione DATI LOTTO apparirà non modificabile, in grigio, in quanto automaticamente compilato a valle della nuova procedura di richiesta dei CIG.

Individuazione dei gestori

Dall’area “NOMINA RUOLI” indicare il Responsabile Unico di Progetto (RUP) e i gestori che potranno dare supporto nello svolgimento delle singole attività sul Sistema. Possono essere cercati sul sistema digitando Nome, Cognome e Codice fiscale.

Scegliere la Scheda ANAC

Scegliere la scheda da compilare e inviarla ai sistemi ANAC. La scheda può essere scelta dalla lista completa disponibile selezionando “INCLUDI TUTTE LE SCHEDE DISPONIBILI” oppure tra quelle suggerite dal sistema di e-Procurement sulla base della procedura di Gara avviata.

ANAC FORM ed eFORM

Compilare la sezione con i dati richiesti.
I campi in grigio non sono modificabili ma recuperati dal Sistema sulla base di quelli inseriti in fase di configurazione di Gara.

Salvati i dati, selezionare “PRONTA PER LA TRASMISSIONE” e passare alla sezione “eFORM”.

eFORM

Nella sezione “eFORM” caricare – o chiedere di farlo all’utente nominato come gestore designato – il file .xml generato sul sistema TED (Tenders Electronic Daily).

Selezionare “PRONTA PER LA TRASMISSIONE” e passare alla sezione “ESPD/DGUE“.

ESPD/DGUE

Nella sezione “ESPD/DGUE” caricare – o chiedere di farlo all’utente nominato come gestore designato – il file .xml generato sul sistema specifico.
Se non si è in possesso del file .xml, occorre crearlo seguendo le istruzioni visualizzabili sullo schermo.

Selezionare “PRONTA PER LA TRASMISSIONE” e passare alla richiesta dei CIG.

Comunicazione con PCP e richiesta dei CIG

Se si opera come RUP è possibile procedere con la richiesta dei CIG selezionando l’apposito pulsante.

La modalità di comunicazione con ANAC è asincrona, per cui occorrerà selezionare “VERIFICA” per controllare l’effettiva ricezione del CIG richiesto.

Sulla piattaforma ANAC i tempi di risposta possono coinvolgere fino a 5 giorni lavorativi

Valorizzazione campo id-partecipante con codice identificativo univoco UUID


Per gli affidamenti diretti, le schede ANAC di riferimento richiedono la compilazione del campo “id partecipante”.
Per la valorizzazione di tale campo è possibile inserire il codice identificativo univoco (UUID) generato automaticamente attraverso il link https://www.uuidgenerator.net.
Le schede Anac che richiedono questa informazione sono: S1, S2, S4, SC1, AD5, AD4, AD3, AD2_28, AD2_27, AD2_26, AD2_25,A1.29, A1.30, A1.31, A1.32, A1.33 .





Risorse allegate
Comunicato ANAC affidamenti di importo inferiore a 5.000 euro
Pubblicato il 11 gennaio 2024